Sbiancamento dentale e salute
Non importa quanti anni tu abbia , mostrare in giro dei denti bianchi è un must per tutti. Tra i ”colpevoli” della nuova moda estetica del sorriso vi sono i VIP, ma quando si mostra un sorriso e bei denti bianchi di un colore naturale e in salute si hanno chiaramente dei vantaggi nel frequentare le altre persone.
Per quale motivo i nostri denti mostrano opacità ?
Le sostanze chimiche responsabili del colore giallo e grigio dello smalto dentale sono più di una, ma il primo reale avversario da fronteggiare è l’invecchiamento dentale. L’organismo umano invecchia naturalmente e si indebolisce nelle ossa e nel tessuto muscolare e i denti bianchi di un tempo sono ahinoi parte del passato.
Avanzando l’invecchiamento delle cellule, insomma, lo smalto dentale inizia a diminuire alcuni minerali: a causa di un simile fenomeno, assolutamente secondo natura, i denti da bianchi cominciano a evidenziare cambiamenti nel bianco , che passa dal bianco avorio di base al giallastro o grigiastro. Un simile fenomeno tende ad essere maggiormente visibile con i 50 anni di età , benché gran parte è influenzato dal migliore o peggiore stato di salute di ogni persona.
Lo smalto dei denti comincia a essere carente di elementi minerali diventa più poroso, facilitando l’attacco di batteri che possono insediarvisi: tale attività può attivare reazioni chimiche che ne alterano la regolare colorazione e lucentezza.Simili ragioni naturali degli inestetismi dei denti bianchi sono contrastabili con una corretta alimentazione, a base di sostanze antiossidanti e di minerali (specie il calcio) che contribuiscono a rinforzare lo smalto dentale e contrastano i fenomeni di invecchiamento biologico.
Anche le nostre abitudini alimentari possono rovinare i denti. Cibi e bevande comunissime, caratterizzate da pigmentazioni ben marcate, possono avere un’azione di colorazione ai danni dello smalto dentale, rovinandolo. Tè, caffè, bibite a base di coca cola e vino rosso sono solo alcune delle sostanze che possono macchiare i nostri denti a lungo andare: e i denti bianchi assumeranno il colore di queste sostanze in modo direttamente proporzionale alla predisposizione ad assorbire dello smalto.
Le sostanze antibiotiche possono anch’essi mettere a rischio il colore naturale dei nostri denti: diversi presidi medici, infatti, riescono a rendere più deboli i batteri che contrastano l’attività di quegli altri microrganismi di cui scrivevamo sopra, cioè quelli che determinano degli inestetismi dello smalto dentale.
Il fumo è la cosa più nociva per chi desidera mostrare denti bianchi: lo smalto viene così attaccato dalla nicotina e dal catrame, che danno origine l’azione dei microrganismi“cattivi”. Poiché tanti tabagisti non mostrino un bel sorriso non è certo un caso.
Lo sbiancamento dei denti si ottiene con due metodologie. I metodi abrasivi sono quelli che includono lo spazzolamento e l’abrasione della superficie rovinata dello smalto dentale.
I sistemi chimici danno la possibilità all’opposto di mostrare denti bianchi più rapidamente e senza l’ausilio di particolari abrasioni: agendo anch’essi sullo smalto del dente, e in special modo nelle sue fragilità , rendono deboli le sostanze chimiche responsabili della colorazione che verranno poi asportate facilmente con la regolare pulizia. I dentisti fanno largo uso di lampade alogene poiché è stato provato che l’esposizione a d essa migliora ed velocizza decisamente il procedimento di tooth whitening.
Sarebbe magnifico se, una volta finito un trattamento di tooth whitening a casa o dentistico, potessimo dimenticarcene: purtroppo non è così e, quale che sia il ciclo che facciamo, è fondamentale rifarlo di tanto in tanto per conservare i denti bianchi per cui abbiamo tanto faticato.