Costituire una società offshore
La costituzione di una società offshore non è così facile come potrebbe sembrare, eppure non è nemmeno una missione impossibile da realizzare. Per costituire una società offshore è richiesta la conoscenza delle leggi dello Stato di destinazione, nonché una grande dose di pazienza, soldi ed energia. Se non sapete eseguire la costituzione di una società offshore, beh… ecco una piccola guida.
Le società offshore: cosa sono?
Ancor prima di procedere alla costituzione di una società offshore è meglio capire di cosa si tratta quando si parla della zona offshore. Si tratta dei paradisi fiscali, degli Stati i cui leggi permettono al cliente di usufruire di una maggiore privacy e di godere di un carico fiscale più basso. In breve, costituendo una società offshore si potrà avviare un’attività redditizia senza pagare le tasse allo Stato Italiano o a quello di residenza dell’attività. Il che, a lungo andare, permette al cliente di guadagnare non pochi soldi da spendere per aumentare il reddito ottenuto grazie alla costituzione di una società offshore. Una marcia in più, quindi, ma anche una possibilità di evitare i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate e ritrovarsi a pagare delle costosissime penali.
Aprire una società offshore: eccome come fare
La costituzione di una società offshore è una procedura che richiede di conoscere dei fondamentali elementi della terra di destinazione: la legge, la prassi burocratica, lo Stato economico, il mercato, l’analisi del mercato e così via. Dei fattori che una sola persona non è i grado di analizzare completamente. Questo è il principale per cui per costituire una società offshore conviene rivolgersi a un team specializzato. Tutt’ora in Italia ce ne sono di diversi che si occupano di aiutare gli interessati ad aprire una propria attività sulle isole Canarie, a Panama e in altre zone appetibile dal punto di vista degli investimenti. Facendo così si risparmiano tempo ed energia, fermo restando che si spendono più soldi per pagare i professionisti del gruppo di aiuto. In alternativa è sempre possibile aprire una società offshore fai-da-te.
Costituire una società offshore da soli
In questo caso bisogna avere molto tempo a disposizione ed essere pronti a fare dei lunghi voli. Per iniziare la costituzione di una società offshore nello Stato di destinazione bisogna recarcisi di persona, aprire un conto corrente in una delle banche residenti sul territorio dello Stato, trasferire i soldi dal proprio conto corrente italiano a quello del Paese estero e usare i fondi per iniziare l’attività. Bisogna quindi informarsi sulla prassi burocratica, tradurre i documenti, firmarli, mettere le firme, leggere gli accordi e solo dopo aver accuratamente controllato tutto dare il via all’attività. Altrimenti è possibile che lo Stato di destinazione applichi delle sanzioni a carico della persona o non respinga la richiesta di aprire un’attività propria.