Come creare contenuti efficaci e interessanti
La creazione di contenuti accattivanti è alla base della comunicazione scritta per il web. Per avere successo, un sito difatti deve saper coinvolgere il cliente, entrare in empatia con lui, saperlo convincere, incuriosirlo e offrirgli un valore aggiunto, e per fare ciò la sua arma vincente è proprio la presenza di contenuti interessanti ed efficaci.
Ma come fare a scrivere testi talmente persuasivi da interessare i possibili visitatori fin dalla prima lettura? In questa guida abbiamo raccolto informazioni utili e pratiche per capire quali caratteristiche deve avere un contenuto incisivo e convincente.
La struttura: come impostare un contenuto persuasivo
Alla base di un testo coinvolgente ed efficace, c’è sempre un’idea interessante, che sia in grado di conquistare il lettore in quanto apporta soluzioni ai suoi problemi, oppure risponde ad una domanda ricorrente, o ancora lo faccia sentire partecipe e stimolato.
Per questo, uno degli elementi più importanti del tuo contenuto sarà proprio il titolo. Il titolo è la prima frase che leggiamo, e quindi dovrà essere tutto tranne che noioso, scontato, eccessivamente lungo, contraddittorio e poco convincente.
Un buon titolo cattura l’attenzione, incuriosisce, smuove desideri e motiva alla lettura di ciò che segue. Poco importa se il resto del testo è realizzato alla perfezione, se il lettore non si sente interessato a proseguire la lettura.
Ecco che quindi ti aiuterà molto creare una sensazione di urgenza e di esclusività: tu hai la risposta ai problemi del tuo cliente e nessun altro.
Per quanto riguarda la struttura vera e propria del corpo del testo, cerca di svilupparla attorno a quattro momenti principali, ovvero lo scenario, la promessa di ciò che tu o il tuo prodotto siete in grado di fare, la prova di ciò che è stato fatto e riuscito, ed infine la call to action, ovvero la spinta ad agire in quella direzione.
Non appesantire il contenuto creando un unico blocco, ma dividi in paragrafi, usa titoli e sottotitoli, e formatta il testo utilizzando grassetti per i concetti chiave: in questo modo alleggerirai la lettura.
Conoscere i propri clienti
Un testo persuasivo è un testo improntato alla vendita: sia che tu voglia vendere un prodotto o un’idea, grazie ad un contenuto efficace potrai portare i clienti verso la direzione desiderata e trascinarli a compiere particolari azioni. Conoscere quindi la tua clientela è sicuramente fondamentale, in quanto ti permette di non fare errori ed improntare subito il contenuto in base alle preferenze, ai desideri e ai comportamenti dei tuoi lettori.
Così facendo, avrai in mano una visione di insieme più approfondita, in modo da scegliere correttamente quali argomenti privilegiare e trovare quindi le fonti appropriate e utili al tuo contenuto.
Introdurre il contenuto in modo coinvolgente
Si sa, la prima impressione è quella che può distruggere o portare in alto l’immagine di un’azienda, e lo stesso accade quando si decide di creare un testo di copywriting improntato alla vendita. Per questo, i titoli che userai devono essere improntati subito alla ricerca di soluzioni: dimostra ai tuoi clienti che conosci perfettamente il loro stato d’animo e capisci i loro problemi, ma che hai a portata dei rimedi efficaci per superare tali ostacoli.
Rivolgerti in modo propositivo è il vero fine di un testo persuasivo: parla di giovamenti non di svantaggi, di benefici non di danni, di soluzioni non di problemi.
Se stai vendendo un prodotto, elencarne solo le funzionalità non ti aiuterà nel tuo scopo: i clienti infatti non saranno attratti dalle specifiche e funzionalità di tale articolo ma dai vantaggi che potranno trarre da tali caratteristiche tecniche, grazie ai quali dare un esito positivo al loro problema.
Enfatizza la tua idea e cerca di fare leva sulle emozioni del lettore, in modo da farlo sentire parte di un tutto e portarlo a compiere determinate azioni, in quanto stimolato dal tono e dalla veridicità delle parole da te utilizzate.
Immedesimarsi nel cliente
Quando si crea un testo persuasivo è molto facile cadere nell’errore di essere eccessivamente parziali: è vero, tu conosci bene il tuo prodotto e vuoi sottolinearne le fantastiche qualità a tutti i costi, ma un eccessivo entusiasmo potrebbe risultare macchinoso e, per di più, poco credibile.
Per non rischiare di cadere in questa trappola, cerca di metterti dalla parte del cliente e per farlo puoi per esempio chiedere conferma direttamente a lui nel corso nel testo, interrogandolo su particolari necessità, anche attraverso l’utilizzo di domande retoriche.
Per immedesimarti al meglio nei tuoi lettori, utilizza un linguaggio semplice, povero di tecnicismi, e non divagare su un argomento, altrimenti il testo diventa troppo noioso e poco interessante.
Per rendere un contenuto efficace, vai direttamente al punto, senza troppi giri di parole, trai le conclusioni e offri una soluzione pratica: in questo modo il cliente si troverà a che fare con un testo scorrevole, chiaro e utile, esattamente quello che stava cercando.
L’occhio vuole la sua parte
Un contenuto persuasivo deve anche suscitare emozioni dal punto di vista estetico: ecco perché precedentemente ti abbiamo invitato ad evitare blocchi di testo troppo lunghi, e a privilegiare l’utilizzo di paragrafi.
Non solo, un testo scorrevole e stimolante deve utilizzare elementi visivi capaci di attrarre l’attenzione in modo divertente: inserisci immagini, crea illustrazioni inaspettate e grafici che dimostrano la tua tesi, utilizza video vivaci e allegri per presentare il tuo prodotto, raccontarne la storia, o ancora per parlare dell’attenzione all’ecosostenibilità durante la sua realizzazione, e certamente sarai notato da un pubblico di lettori molto più vasto.
Rileggere prima di pubblicare
Quando si creano testi persuasivi e accattivanti, ci sono molti particolari da tenere bene a mente, perciò è fondamentale controllare che niente sia sfuggito e che il teso sia bene in ordine prima di renderlo visibile ai tuoi clienti.
Rileggi il testo a voce alta, in questo modo potrai farti un’idea più concreta di come suonerà ai lettori, oltre a vedere meglio se ci sono errori ortografici o di battitura.