Cosa controllare auto usata: esaminarla dalla A alla Z
È normale che quando si cerca un’auto di seconda mano, molti acquirenti si chiedano cosa controllare auto usata per evitare spiacevoli sorprese. Acquistare un’auto di seconda mano tra privati può comportare qualche rischio, dato che non sempre è possibile verificare lo stato reale del veicolo.
Per questo, oggi sono sempre di più gli utenti che scelgono di rivolgersi direttamente a concessionarie affidabili come SVA Group https://www.sva-group.it/, presente sul territorio di Ravenna, Forlì e Faenza. Un gruppo con una lunga esperienza nel settore automobilistico e nella vendita di auto prodotte da marchi prestigiosi come Volkswagen, Jaguar e Land Rover.
Presso SVA Group il cliente ha la garanzia di trovare solo auto usate minuziosamente controllate, non solo per quanto riguarda gli aspetti meccanici ed estetici, ma anche per quanto concerne la documentazione di servizio e le eventuali pratiche assicurative/finanziarie pendenti. Il personale qualificato saprà fornire tutte le informazioni necessarie su cosa controllare per individuare l’usato in perfette condizioni. Inoltre, le vetture sono coperte da garanzia, eliminando così i rischi di una compravendita privata. Per un acquisto dell’usato senza pensieri, SVA Group è il referente ideale per sapere cosa controllare e trovare l’auto giusta, certificata e garantita.
Cosa controllare auto usata: i controlli meccanici ed esterni
Prima di effettuare l’acquisto di un’auto usata, è fondamentale eseguire una serie di accurati controlli tecnici, al fine di valutarne lo stato e prevenire possibili inconvenienti.
Per quanto riguarda gli aspetti meccanici, va posta particolare attenzione al motore, ispezionando con appositi strumenti diagnostici i livelli degli oli motore, dei liquidi di raffreddamento e lavaggio, così da rilevare eventuali perdite o mancanze. È inoltre importante accertare la perfetta efficienza delle cinghie di distribuzione e degli organi di trasmissione del moto, controllandone la tensione e verificando l’assenza di usure premature. Anche i sistemi frenanti devono essere minuziosamente esaminati, per escludere problemi a pastiglie, dischi e pinze, che potrebbero compromettere la sicurezza di marcia.
Un ulteriore punto critico è rappresentato dal cambio: effettuando prove di innesto e scalata delle varie marce, si evidenziano possibili difetti a frizione o sincronizzatori. Fondamentale risulta poi collaudare l’efficienza dello sterzo attraverso un’ispezione dei giunti e dei cuscinetti che, se danneggiati, potrebbero incrementare notevolmente i rischi. Sapere cosa controllare auto usata in modo completo significa anche essere consapevoli di prevedere l’analisi di ammortizzatori e silent-block, per verificare l’assenza di perdite o gioco eccessivo nelle sospensioni.
Per quanto attiene ai controlli esterni, è opportuno vagliare con attenzione lo stato di conservazione della carrozzeria, per rilevarne eventuali ammaccature, problemi alla vernice o fenomeni corrosivi. Bisogna inoltre accertare l’integrità di cerchi, pneumatici e specchietti retrovisori, verificandone l’usura e il corretto funzionamento.
Auto usata cosa controllare: l’importanza della documentazione
L’acquisto di un’auto usata richiede, oltre ai necessari controlli tecnici di cui abbiamo parlato, un’attenta verifica della documentazione relativa al veicolo, aspetto troppo spesso sottovalutato ma fondamentale. La prima tappa riguarda l’esame del libretto di circolazione e la storia di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuata, tramite i tagliandi regolarmente registrati. Ciò consente di ricostruire l’esposizione del veicolo a fattori stressanti e valutarne accuratamente l’effettivo chilometraggio. Eventuali anomalie potrebbero infatti nascondere tentativi di alterazione.
Oltre al libretto, è opportuno acquisire copia di tutte le revisioni periodiche svolte e accertarsi del regolare pagamento del bollo auto, la tassa di proprietà che incide annualmente sull’utilizzo del veicolo. Un controllo approfondito riguarda poi la polizza assicurativa RC Auto, della quali devono essere controllate carenze ed esclusioni ma anche le scadenze previste, per scongiurare spiacevoli sorprese in fase di circolazione.
La meticolosa verifica della documentazione permette, incrociando le informazioni con lo stato e le caratteristiche del veicolo, di individuare eventuali anomalie, interruzioni nella cronologia manutentiva o alterazioni dei dati che, se confermate, dovrebbero indurre a rifiutare l’acquisto dell’auto usata.