Come arredare un open space: soluzioni di arredo per delimitare le zone
Negli ultimi anni, l’open space si è diffuso sempre più come tipologia abitativa, unendo in un unico ambiente continuo le aree living, pranzo e cucina. Tuttavia, arredare efficacemente questo genere di spazi non è cosa semplice, poiché richiede un’attenta progettazione d’insieme per suddividerli logicamente e renderli funzionali.
Appare chiaro come non basti semplicemente disporre mobili e complementi, ma sia necessario un approccio razionale che sappia creare zone differenti pur nella continuità formale. Diventa quindi fondamentale lo studio preventivo della planimetria, per valutare altezze, volumi, flussi e destinazioni d’uso.
A ciò deve affiancarsi la scelta di arredi di qualità, in grado di resistere nel tempo pur nell’uso quotidiano misto tipico degli open space. Aziende come https://www.interlinea.it propongono una vasta selezione di mobili e soluzioni su misura per open space, frutto della pluriennale esperienza nell’arredamento e nella progettazione di interni.
Scegliere prodotti garantisce di dare sin da subito un aspetto curato e funzionale allo spazio, creando le premesse ottimali per un progetto ben riuscito di Come arredare un open space.
Come arredare un open space: Divisioni dello spazio senza muri
Nell’ambito della progettazione d’interni, il concetto di open space sta diventando sempre più diffuso, poiché permette di ottimizzare gli spazi disponibili eliminando i muri interni. Sapere come arredare un open space rappresenta dunque una sfida interessante, volta a delineare zone differenti mediante accorgimenti non strutturali.
Uno dei metodi più efficaci consiste nell’utilizzo di tinte unitarie per pavimenti e soffitti, mentre le pareti possono essere spezzate da luci, librerie, mensole o tendaggi sfrondati in base all’altezza. Soluzioni di design moderno e versatili come paraventi o sezioni mobili consentono di segnare confini non definitivi tra living, zona pranzo e cucina.
Anche il posizionamento strategico dei mobili, ad esempio un divano che crea una cerniera tra sala e angolo cottura, aiuta a suddividere gli spazi pur mantenendo l’unitarietà dell’ambiente. Il divano, oltre a segnare una separazione, può essere orientato obliquamente in modo da invitare allo scambio tra le zone. Librerie e scaffalature poste in posizione antagonista svolgono un’azione simile senza ostacolare la visuale. Anche l’uso di tappeti, tende e tendaggi aiuta a caratterizzare le aree, pur nel ricorrente filo conduttore della combinazione cromatica e materica. Elementi d’arredo su ruote, inoltre, permettono di variare in maniera dinamica i confini a seconda delle necessità.
Un ulteriore accorgimento è la scelta di materiali e finiture coerenti, per favorire continuità visiva nonostante le mutevoli destinazioni d’uso dello stesso vano.
Come arredare un open space piccolo: Gioco di volumi e altezze
L’arredamento di un open space di dimensioni contenute richiede un approccio progettuale mirato, basato sul gioco sapiente di volumi e altezze. È infatti necessario suddividere logicamente lo spazio tra le varie zone living, pranzo e cucina pur nella continuità formale, per renderle funzionali.
A tal fine, risulta efficace delimitare le aree mediante il posizionamento di divisori, librerie o elementi d’arredo su misura con altezze differenziate. Ad esempio, contenitori bassi possono separare il soggiorno dalla zona pranzo, lasciando comunque fluide le visuali.
Anche l’utilizzo di tappeti, tessuti o colori differenti per pavimenti e pareti aiuta a distinguerle tra loro. Particolare attenzione va inoltre posta nell’organizzazione della cucina sfruttando al meglio ogni centimetro a disposizione, ad esempio con pensili a soffitto o soluzioni su misura.
Il risultato è uno spazio unico armoniosamente suddiviso, in grado di soddisfare le reali esigenze abitative pur nelle dimensioni contenute. La progettazione minuziosa degli elementi d’arredo permette di ottimizzare ogni centimetro a disposizione, valorizzando al massimo le potenzialità dell’ambiente al di là delle metrature.
Inoltre, una scelta oculata dei mobili, ad esempio affidandosi a marchi qualitativi presenti in showroom come Interlinea, garantisce soluzioni durevoli e di design capace di arricchire lo spazio nel tempo.