Incidente motorini: i motivi più frequenti, le statistiche europee
Gli incidenti in motorino purtroppo continuano ad essere un fenomeno frequente e sottostimato. I dati Istat attestano come in Italia si registrino annualmente oltre 30.000 sinistri che coinvolgono ciclomotori e motocicli, in aumento di oltre il 50% rispetto al 2010.
Tali cifre documentano come gli incidenti motorini siano molto più diffusi di quanto si possa credere e riguardino migliaia di persone. Per le vittime di simili sinistri risulta poi complesso ottenere il giusto indennizzo per i danni subiti, senza l’aiuto di professionisti del settore.
Le pratiche di risarcimento per gli incidenti a due ruote richiedono infatti competenze specialistiche in ambito legale e assicurativo al fine di far valere i propri diritti ed evitare lungaggini nell’ ottenimento delle somme spettanti. Proprio per questo motivo risulta raccomandabile affidarsi a società leader come Infortunistica Veneta https://www.infortunisticaveneta.it/, in grado di seguire ogni fase del sinistro e di risolvere le situazioni in tempi rapidissimi e con esito positivo.
Incidente motorini: i principali fattori di rischio
Uno dei principali fattori di rischio che portano a un incidente motorini è la mancata osservanza del codice della strada. I minori in particolare sono spesso coinvolti in sinistri a causa del superamento dei limiti di velocità consentiti, del mancato rispetto dei semafori e delle precedenze stradali, della guida senza il prescritto casco protettivo oppure in stato di ebbrezza alcolica.
Anche le condizioni del manto stradale rappresentano una variabile rilevante. I maxi scooter, mezzi a due ruote più leggeri e snelli rispetto alle automobili, risultano maggiormente esposti a fattori ambientali quali le strade dissestate, l’assenza di adeguata illuminazione notturna e la scarsa visibilità in determinate circostanze atmosferiche.
Un ulteriore fattore di rischio incidenti motorini è riconducibile al fattore umano. Distrazioni come l’utilizzo dello smartphone durante la guida o una errata valutazione delle distanze e delle velocità dei veicoli circostanti aumentano notevolmente la probabilità di sinistri stradali.
I principali fattori di rischio che concorrono maggiormente agli incidenti motorini sono riconducibili a violazioni del codice stradale, condizioni dell’infrastruttura viaria, fattori ambientali e il sempre più diffuso fattore distrazione legato anche alle moderne tecnologie di comunicazione. È importante che i guidatori di motorini prestino la massima attenzione durante la guida e rispettino scrupolosamente tutte le norme per ridurre il rischio di incidenti.
Incidenti in motorino: i dati statistici in Europa
I dati Istat sugli incidenti stradali in Italia evidenziano come i giovani con età inferiori ai 28 anni, nonostante guidino solo il 4% dei veicoli circolanti, rappresentino tuttora il 20% degli incidenti mortali. Anche gli studi Aci registrano ogni anno oltre 30mila sinistri che coinvolgono ciclomotori e motocicli, con un incremento superiore al 50% rispetto al 2010.
Analizzando la situazione negli altri Paesi europei, Francia e Spagna si confermano tra le nazioni con la maggiore incidentalità riguardante la fascia under 25, rispettivamente il 40% e il 30% del totale vittime dei sinistri stradali, secondo i report OMS. Da evidenziare poi come, secondo i dati IRTAD, per i giovani alla guida di due ruote il tasso di mortalità risulti in media quattro volte superiore rispetto al valore medio dei Paesi membri UE.
Le statistiche internazionali relative agli incidenti in motorino confermano come i minori e i giovani conducenti rappresentino ancora oggi le fasce d’età più a rischio, indice di una maggiore esposizione ai pericoli della strada rispetto ad altri gruppi anagrafici.
È importante che gli utilizzatori di ciclomotori e motocicli prestino la massima attenzione durante la guida e rispettino sempre il Codice della Strada, indossando il casco protettivo e guidando con prudenza. In caso di incidente è fondamentale contattare subito le autorità competenti e affidarsi a studi legali specializzati per tutelare il proprio diritto al risarcimento danni.
