Dalla Repubblica Dominicana all’Italia, 60 anni di bachata
La Repubblica Dominicana è famosa in tutto il mondo non soltanto per i suoi paesaggi naturali e per le sue meravigliose coste, ma per aver dato vita a un genere musicale e a un ballo di coppia noti come “Bachata”. Questo genere caraibico particolarmente melodico e piacevole da ascoltare si è diffuso poi su scala mondiale giungendo anche in Italia. Soprattutto negli ultimi anni ci sarà capitato spesso di ascoltare in radio sonorità e melodie legate a questo stile, e chi di noi non è stato colto da un desiderio di muoversi al ritmo della musica?
La storia di questo genere musicale è piuttosto articolata. La Bachata nasce infatti intorno agli anni quaranta del Novecento all’interno delle classi sociali meno abbienti della Repubblica Dominicana. Questo tipo di musica fu inizialmente l’espressione di un disagio collettivo, un linguaggio artistico creato per manifestare le difficoltà avvertite dagli abitanti più poveri della Repubblica Dominicana in quel particolare momento storico. I testi ne sono riflesso, tanto che la Bachata è stata definita più volte come música de amargue, ovvero “musica da amarezza” in virtù della vena dolce e malinconica che pervade i brani. I testi delle canzoni racchiudono il più delle volte una tematica amorosa espressa ora in toni drammatici, ora più sognanti e delicati.
Com’è facile immaginare, inizialmente questa musica non fu accolta in maniera positiva dalla borghesia: la bachata era collegata alla fascia più povera della popolazione e quindi vista come qualcosa di poco colto e raffinato, da cui prendere le distanze per difendere il proprio status. In più, i movimenti tipici della danza eseguita in coppia dovettero apparire agli occhi di questo ceto piuttosto conservatore come sovversivi e anche piuttosto “volgari”. Soltanto in seguito, attorno agli anni ottanta, questa musica si diffuse in maniera più sistematica ricevendo larghi consensi.
Dal punto di vista compositivo uno dei principali protagonisti che hanno dato il contributo allo sviluppo del genere è Luis Segura, al cui nome è legata la canzone Pena por ti, diventata un vero e proprio successo. Anche Luis Días diede un grande contributo all’evoluzione del genere facendolo diventare popolare. Questo genere a differenza del merengue o della salsa ha avuto una piena diffusione solo negli anni novanta e negli ultimi tempi anche grazie all’attività delle emittenti radiofoniche. Proprio negli stessi anni la bachata è arrivata in Italia. Chi non ricorda il singolo di successo, diventato un vero e proprio tormentone, chiamato “Obsesión” del gruppo Aventura? Fu pubblicato in America Latina nel 2002 ma ha fatto capolino nelle nostre classifiche nel settembre del 2003 raggiungendo immediatamente la prima posizione, anche se il brano era già diffuso e trasmesso dalle radio in estate.
Altri artisti noti a livello internazionale sono anche Romeo Santos, Domenic Marte, Antony Santos Zacaria, il duo Monchy & Alexandra.
Oggi il merengue, la salsa e la bachata sono tra i balli più diffusi e seguiti dal pubblico. Tra i tanti eventi che ruotano attorno a questo coinvolgente stile musicale e di danza c’è n’è uno italiano, ovvero il Bachataday, che sarà ospitato dal Cosmo Hotel di Milano il prossimo marzo con workshop e momenti di condivisione.