Dona una parte delle tasse ai bisognosi: dona il 5 per mille
Donare il 5 per mille a un’associazione per la ricerca medica, un ente benefico o un’organizzazione no profit non è mai stato così facile e libero. Grazie al tuo sostegno, con la donazione del 5 per mille sarà possibile migliorare le condizioni di vita di individui e molto altro ancora non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo.
In cosa consiste la Donazione del 5 per mille
La donazione al 5 per mille consiste in una quota dell’imposta IRPEF che lo Stato italiano ripartisce, a seconda delle indicazioni dei cittadini, a enti e organizzazioni benefiche: volontariato, attività sociali, ricerca sanitaria. L’ammontare di tale quota dell’imposta IRPEF è assolutamente volontaria (variabile generalmente in base al reddito) e a discrezione del cittadino, il quale può decidere a quale associazione o scopo destinarla, senza dover vedere aumentate le proprie imposte versate allo Stato.
Principalmente, le donazione vengono devolute per sostenere individui in gravi condizioni fisiche ed economiche, migliorare la ricerca per malattie rare, dimenticate e difficili da curare, sostenere organizzazioni che si occupano di situazioni familiari in zone di guerra o in Paesi in Via di Sviluppo, finanziare le ricerche universitarie e scientifiche contro la lotta ai tumori, sostenere economicamente e psicologicamente i meno fortunati, in particolare i bambini, le associazioni per la tutela degli animali e gli enti che si occupano di promuovere beni culturali e paesaggistici.
Un aiuto del 5 per mille può fare la differenza
Una donazione del 5 per mille può fare la differenza per molti individui. La procedura per devolvere il 5 per mille è molto semplice e si fa annualmente: basta compilare la scheda inerente al 5 per mille presente nel modello 730 o Unico, firmare nel riquadro indicato come “Sostegno alle organizzazioni non lucrative” e indicare nel riquadro il codice fiscale dell’ente a cui si ha intenzione di destinare il contributo. La presentazione del 5 per mille avviene insieme alla presentazione del modulo 730 o Unico, quindi entro il 30 Aprile, salvo proroghe o eccezioni.
Anche coloro che non hanno l’obbligo di presentare la propria dichiarazione dei redditi possono comunque donare il 5 per mille, senza alcun tipo di onere aggiuntivo: è necessario consegnare ad un qualsiasi ufficio postale o ad una banca la scheda integrativa per il 5 per mille contenuta del CUD in busta chiusa, apponendo sulla busta il destinatario della donazione con il corrispondente codice fiscale.