Dottor Mozzi dieta e rimedi naturali contro le emorroidi
In questo articolo vedremo alcuni consigli utili per combattere l’annoso problema delle emorroidi infiammate. Si tratta di un disturbo molto comune, di cui purtroppo soffrono milioni di persone in tutto il Mondo. Va detto inoltre che è un problema che quasi sempre viene accompagnato dalla stitichezza.
Perché le emorroidi si infiammano?
Come ci fa notare il Dott. Mozzi le emorroidi si infiammano quando c’è un’intossicazione del fegato, per cui per curare il problema è necessario risalire alla causa eliminandola, dopo di che si può anche fare ricorso a rimedi naturali, dei quali parleremo tra poco. Bisogna comunque capire che l’intossicazione parte sempre da un’alimentazione scorretta, per cui la prima cosa da fare è correggere la dieta ed eliminare i cibi che per noi sono nocivi.
Il Dottor Mozzi ci fa presente che non siamo tutti uguali e che l’intolleranza agli alimenti cambia da persona a persona. Esistono le intolleranze personali e poi esistono delle intolleranze alimentari che sono già scritte nel nostro corredo genetico già dalla nascita. Possiamo risalire facilmente a queste ultime attraverso il nostro gruppo del sangue (0, A, B ed AB). In sostanza in base al gruppo sanguigno è facile capire se siamo intolleranti o meno a un determinato alimento o a un certo gruppo di alimenti.
Queste informazioni sono già state decifrate e divulgate in passato dal Dott. Peter J. D’Adamo attraverso il suo libro “Alimentazione su Misura”, dove spiega esattamente che cos’è la dieta del gruppo sanguigno e quali sono gli alimenti nocivi, neutri e benefici per ogni gruppo del sangue. Il Dott. Mozzi ha contribuito a diffondere questo stile alimentare nel nostro Paese, portando però alcune correzioni importanti. Una di queste è l’eliminazione pressoché totale dei cereali contenenti glutine , una proteina contenuta nel frumento , ma anche in altri cereali come farro, kamut, orzo, segale e avena . Il glutine agisce infatti come una colla sull’intestino che “asfalta” letteralmente le difese naturali, rendendoci facile preda di virus e batteri. Inoltre il glutine è una delle principali cause di stitichezza, per cui anche chi soffre di emorroidi infiammate dovrebbe sforzarsi di evitare alimenti come pane, pasta, pizza, cracker, merendine, grissini, ecc..
Cosa evitare
Quando si ha a che fare con le emorroidi infiammate è necessario evitare anche altri prodotti potenzialmente nocivi. Tra questi il Dott. Mozzi cita soprattutto latte e derivati , in particolar modo i formaggi grassi e stagionati, il cioccolato al latte, i gelati e in generale tutti i dolci cremosi. Ma anche la carne di maiale e tutti gli affettati . Poi, come detto, vanno evitati quei cibi che nella dieta del gruppo sanguigno sono evidenziati come nocivi.
Per esempio il gruppo sanguigno 0 dovrà evitare cibi come il caffè, il tè nero, le arance il mais, le patate, ecc.. trovi la lista completa sul sito della dieta del dottor Mozzi . Le persone di gruppo A dovranno invece stare alla larga da tutta la carne rossa, dal tè nero, dal pepe, peperoncino, peperoni, pomodori, patate, melanzane, arance, mandarini, banane… anche qui trovi la lista completa sul sito. In ogni caso tutte queste informazioni le trovi elencate nel libro “ La dieta del Dottor Mozzi ” che puoi acquistare in libreria o su internet. Vanno inoltre limitati i dolci, la frutta, il miele e in generale tutti i dolcificanti . Da evitare assolutamente le caramelle, le gomme da masticare e tutti quei prodotti dolci che non contengono zuccheri, ma che contengono edulcoranti o maltodestrine, che sono estremamente più dannosi degli zuccheri.
Cosa mangiare
Le cose che invece non dovrebbero mai mancare a tavola sono le verdure, il pesce (a parte alcune eccezioni), i legumi (scelti in base al gruppo sanguigno) e le uova. La frutta secca , come noci, nocciole, mandorle, ecc.., che in genere sono consigliate dal Dott. Mozzi, in caso di emorroidi sono da limitare, o evitare del tutto, almeno finché il problema non è risolto definitivamente.
I rimedi naturali
Dopo aver elencato tutta una serie di consigli alimentari, secondo quelle che sono le disposizioni della dieta del gruppo sanguigno, vediamo quali sono i rimedi naturali più efficaci per sfiammare le emorroidi:
Succo di Aloe
L’ aloe , grazie alla presenza di mucopolisaccaridi e mucillagini, gode di straordinarie proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti . Il succo, assunto tutti i giorni nella formula di Padre Romano Zago (aloe arborescens + miele + distillato), è estremamente efficace per il trattamento delle emorroidi infiammate. Agisce riducendo l’infiammazione e accellerando la guarigione dei tessuti danneggiati. Inoltre il succo di Aloe ha anche ottime proprietà lassative , molto utili quando si ha a che fare con la stitichezza ostinata, disturbo che quasi sempre accompagna il problema delle emorroidi. In fine il gel di Aloe può essere applicato anche esternamente , dato che ha un’azione lenitiva, calma l’infiammazione e da sollievo in caso di dolore, alleviando anche il prurito. L’Aloe è consigliato solo alle persone di gruppo sanguigno A, mentre è nocivo per gli altri 3 gruppi sanguigni.
Curcuma
La curcuma è una spezia di origine orientale dall’inconfondibile colore giallo e dalle numerose proprietà benefiche. Oltre ad essere un potente antiossidante e antitumorale, gode anche di proprietà antinfiammatorie , specialmente su tutto il tratto intestinale, compreso il retto. Per cui consumare regolarmente cibi speziati con un cucchiaino di curcuma, è un ottima abitudine per ridurre l’infiammazione delle emorroidi. Attenzione però, la curcuma assunta da sola non viene assorbita bene dall’organismo. Per migliorarne l’assorbimento è consigliabile abbinarla ad oli vegetali (tipo l’olio extravergine di oliva), oltre che al pepe nero…. però il pepe è controindicato in caso di emorroidi, per cui eviterei di utilizzarlo. La curcuma è ottima per tutti i gruppi sanguigni.