Edilizia oggi: misure anti-crisi
Qual è lo stato di salute del settore dell’edilizia oggi? In un contesto socio-economico complesso, come quello che stiamo vivendo attualmente, il numero di acquirenti pronti ad investire nel mattone, senza troppi ripensamenti, sta gradualmente calando. Eppure l'”avere un tetto sopra la testa” per molti non è solo una necessità, ma al contrario continua ad essere uno dei principali obiettivi a cui protendere per sentirsi pienamente realizzati. Avere una casa di proprietà nell’immaginario collettivo viene visto come il riconoscimento del proprio stato sociale, oltre che economico. Per questo motivo il settore dell’edilizia, sebbene con una certa difficoltà, sta dimostrando di essere in grado di fronteggiare la crisi economica globale con una marcia in più, reinventandosi ed adattandosi alle nuove esigenze del mercato.
Edilizia e riconversione: nuove prospettive di investimento
Un nuovo fronte per gli investimenti ed il conseguente rilancio del settore edilizio può essere rappresentato dalla riconversione dei vecchi edifici in strutture conformi alle attuali normative di sicurezza. Per comprendere l’importanza di questo approccio, basterebbe pensare all’estensione delle aree abitate soggette a rischio idrogeologico, in rapporto al numero limitato di edifici costruiti nel rispetto di quei criteri di prevenzione che oggi sono ben noti. Un discorso analogo potrebbe essere fatto anche per la riconversione dei vecchi edifici presenti nelle aree a rischio sismico più o meno elevato, utilizzando tecniche e materiali antisismici in grado di resistere alle scosse di terremoto.
Edilizia e tutela del territorio: una scelta possibile
La maggiore attenzione nella gestione degli investimenti e nella scelta dei progetti da portare avanti potrebbe essere considerata in termini positivi, se messa in relazione alla tutela del territorio e dell’ambiente, protetto così dai danni pericolosi ed irreversibili di un abusivismo edilizio selvaggio. Il rilancio del settore dell’edilizia dunque, potrebbe passare anche attraverso una gestione più oculata delle risorse paesaggistiche ed una progettazione di aree metropolitane ed urbane che siano più a misura d’uomo.
Nuove possibilità di lavoro e di investimento in edilizia
Questo particolare approccio all’edilizia, che non si esaurisce nella semplice costruzione ex novo di edifici, puntando invece sulla riconversione di strutture già esistenti, potrebbe rappresentare una nuova opportunità di investimento per le imprese, comprese quelle di piccolo e medio calibro, finora le più colpite dalla crisi. Non si può non pensare infatti ai nuovi posti di lavoro che potrebbero derivare da questa fetta di mercato, che non è stata ancora esplorata del tutto e sfruttata al massimo delle potenzialità.