Gli acquerelli per dipingere a scuola
Gli acquerelli sono un tipo di pittura molto utilizzata a scuola ma bisogna saperli adoperare altrimenti il disastro è garantito. Qui di seguito spiegheremo come con qualche utile e pratico accorgimento.
Dipingere a scuola con gli acquerelli? niente di più facile!
Dipingere con gli acquerelli rappresenta una tecnica di pittura che, senza i dovuti accorgimenti, può rivelarsi un disastro, soprattutto nel caso di bambini alle prime armi e completamente estranei al disegno. In seguito una breve guida contenente degli utili consigli a riguardo.
Quali tipologie di pennelli è utile ed opportuno selezionare?
E’ innanzitutto opportuno non limitarsi all’acquisto di una sola tipologia di pennello, ma sceglierne varie misure. Trattandosi di bambini in età scolare, non è assolutamente necessario acquistare pennelli costosissimi che inevitabilmente diventeranno spazzatura qualche settimana dopo. Sono sufficienti dei pennelli di buona qualità ed adatti a soggetti alle prime armi.
Tavolozza o tubetto?
Come appena accennato, gli acquerelli si possono acquistare in due formati differenti: all’interno di tavolozze o di pratici e semplici tubetti.
A differenza delle tavolozze, i tubetti permettono una personalizzazione del colore maggiormente creativa e soggettiva.
Gli acquerelli possono ulteriormente suddividersi in permanenti o non permanenti. Quelli permanenti sono impossibili da rimuovere dalla superficie utilizzata mente quelli non permanenti possono facilmente essere cancellati.
In che modo vanno utilizzati gli acquerelli?
Un buon punto di partenza, trattandosi di bambini che per la prima volta si cimentano in quest’arte, è cosa buona e giusta acquistare acquerelli di buona fattura. E’ inoltre consigliabile utilizzare una carte consistente, in modo che non si arricci durante il processo creativo, ponendo inoltre il foglio in posizione orizzontale, al fine di prevenire eventuali scoli di colore. Mai utilizzare il colore bianco, meglio in quel caso mettere in risalto quello del foglio di lavoro. Per non sporcare il foglio, è giusto insegnare ai bambini a non toccarlo con le mani, evitando inoltre di schiacciare eccessivamente il pennello sulla superficie del foglio utilizzato. Da bandire inoltre le gomme per cancellare, strapperebbero la carta rovinando così miseramente le opere d’arte dei bambini.
Alla fine del lavoro ed ogni volta che si cambia colore, mai dimenticarsi di lavare in maniera accurata i pennelli utilizzati.
Per evitare di sporcare in maniera eccessiva l’ambiente di lavoro, procurare ai vostri bambini, soprattutto le prime volte, un pezzo di cartone o un piatto di plastica, superfici pratiche ed ideali per porre al loro intermo i colori da utilizzare.
Una buona abitudine è infine quella di rendere l’ambiente circostante pulito ed in ordine. Insegnare questo ai vostri figli richiederà tempo e pazienza, ma rappresenterà una buona e giusta abitudine. L’utilizzo di indumenti “”vecchi”” impedisce il danneggiamento irrimediabile di vestiti magari più costosi.