Invecchiamento e perdita della memoria
Stando agli studi più recenti in questo settore, il nostro cervello invecchia così come il resto del nostro corpo. Una delle espressioni più evidenti del suo invecchiamento è la progressiva perdita della memoria. Nonostante ciò, la perdita della memoria e l’invecchiamento del cervello non dovrebbero preoccuparci più di tanto: si tratta, infatti, di un processo molto lento.
Nella maggior parte delle persone questi due processi non sono neanche collegati tra loro. Non è raro, infatti, imbattersi in persone di 60/70 anni con una memoria ancora molto buona. Al contrario è possibile imbattersi anche in persone molto più giovani che hanno difficoltà a ricordare eventi avvenuti poco tempo prima nella loro vita. Nonostante la perdita di memoria sia un fenomeno più comune tra gli anziani piuttosto che tra i giovani non significa, quindi, che ci sia necessariamente un collegamento con l’età avanzata.
Cosa causa la perdita della memoria?
I motivi che possono causare la perdita della memoria sono numerosi. Secondo gli esperti può essere scatenata da alcune malattie come la demenza e la depressione. È comune tra gli anziani che la perdita grave della memoria sia connessa proprio a patologie che colpiscono il cervello.
Le cause della perdita della memoria, però, non si limitano alle precedenti. Tra quelle più comuni, infatti, spiccano anche i traumi cranici e gli ictus. A seconda della loro gravità, in particolare, i traumi cranici possono portare a una perdita temporanea o permanente della memoria. Non è raro, infatti, che per persone che soffrono di gravi ferite alla testa abbiano come conseguenza delle amnesie complete temporanee. Fortunatamente nella maggior parte dei casi si tratta di amnesie passeggere.
L’abuso di alcol e droghe può essere anch’essa una delle cause più rilevanti di perdita della memoria. Secondo gli esperti l’abuso di droghe ha gravi effetti sul cervello: può causare danni ingenti alle cellule cerebrali e da questo punto di vista sono i giovani i più inclini ad avere questa come causa della loro perdita di memoria. L’abuso di alcol non è da meno: può portare a un deterioramento precoce delle cellule cerebrali. Numerosi studi, inoltre, hanno dimostrato che gli alcolisti hanno maggiori probabilità di soffrire in futuro di gravi perdite della memoria rispetto alle persone che bevono moderatamente.
Quando i problemi di memoria diventano gravi?
La perdita della memoria e l’invecchiamento avvengono gradualmente. È normale dimenticare nomi e volti ogni tanto. Quando però le dimenticanze iniziano a essere ricorrenti e se riguardano cose compiute o accadute pochi istanti prima allora è il caso di preoccuparsi. Una persona anziana che soffre di problemi di memoria può non essere più in grado di prendersi cura di sé stessa e per questo deve essere aiutata. Se si ha la possibilità di assisterla a casa fornendogli ciò di cui ha bisogno è la soluzione migliore altrimenti di può prendere in considerazione di affidare la sua assistenza a strutture specifiche come le case di riposo per anziani. Una grave perdita di memoria, inoltre, può essere uno dei sintomi di malattie gravi come l’Alzheimer o le demenze senili. In questo caso è sempre meglio approfondire rivolgendosi a un medico in modo da poter assicurare all’anziano le cure più adatte alle sue condizioni di salute.