La diabetologia a Bologna e le ultime scoperte mediche
Grazie ai progressi della medicina chi oggi soffre di diabete, oltre a poter contare su diagnosi tempestive, ha a propria disposizione tutti i mezzi per potersi curare e vivere, per quanto possibile, una vita piena e soddisfacente.
La ricerca è particolarmente attenta anche allo studio delle cause che portano alla comparsa del diabete di Tipo II, che si può manifestare alle più diverse età; oltre a una componente genetica, sono anche e soprattutto gli stili di vita a determinarne l’insorgenza, come dimostrano diversi studi tra cui in particolare una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.
Un team congiunto di scienziati di Paesi Bassi, Regno Unito, Italia, Germania, Svezia e Francia ha analizzato in poco meno di 800 pazienti di entrambi i sessi le correlazioni tra durata del sonno e rischio di diabete di Tipo II, scoprendo che gli uomini che dormono troppo o troppo poco rispetto alla media (7 ore) presentavano livelli di marcatori del diabete più elevati.
È curioso osservare che, al contrario, nelle donne un simile effetto legato al sonno non è emerso: gli scienziati non sanno indicare il motivo, ma sicuramente per gli individui di sesso maschile non è un cattivo consiglio quello di cercare di dormire con maggior regolarità (cosa di cui, tra l’altro, beneficerà la salute dell’organismo nel suo complesso).
Un piccolo, importante tassello di conoscenze che va ad aggiungersi a quanto già si sa sul diabete, questione di cui sono esperti gli specialisti che effettuano le loro visite presso il Centro Medico S. Donato di Bologna, che di diabetologia si occupa da lungo tempo offrendo a tutti i pazienti – bambini, adolescenti, adulti, anziani e donne in gravidanza – un servizio d’eccellenza. Il Centro Medico S. Donato offre inoltre il vantaggio di poter eseguire all’interno della struttura esami del sangue e accertamenti di laboratorio a 360°.