La manutenzione dei carroponti secondo la legge italiana
Il nostro paese vanta un’ampia legislazione che regolamenta la sicurezza sui luoghi di lavoro. Ad esempio si può citare il DPR n° 547 del 27 aprile 1955 (concernente le “Norme per la prevenzione degli infortuni”), l’ex legge 626 oppure il D.lgs. n° 81 del 9 aprile 2008, che mette in pratica quanto previsto dalla L. n° 123 del 3 agosto 2007 la quale, a sua volta, sancisce importanti principi a tutela della salute e del benessere di chi svolge attività lavorative.
La normativa italiana è complessa e articolata, oltre che in costante evoluzione, e non vogliamo certo affrontarla nella sua interezza; si può però tracciare un semplice quadro di ciò che riguarda i sistemi di grandi dimensioni e portate come i carroponti.
Le gru a ponte – ma anche gru a cavalletto, a bandiera e sistemi similari – devono essere oggetto di periodici controlli tali da garantirne la sicurezza e l’affidabilità. Gli interventi di manutenzione sui carroponti, sempre e solo a cura di personale specializzato, sono obbligatori e qualora l’impianto non fosse in regola con essi ne è espressamente vietato l’utilizzo.
Nel corso di queste verifiche, a seconda della situazione, il personale tecnico provvederà a riparare, sostituire, tarare, lubrificare e in generale a prendersi cura di ogni componente dell’impianto che abbia bisogno di particolari “attenzioni”. Nel corso degli accertamenti è anche possibile che alcuni componenti necessitino di un upgrade tecnologico che consenta all’impianto di soddisfare i requisiti in vigore in materia di sicurezza.
Oltre a migliorare sicurezza e affidabilità degli impianti, i controlli periodici offrono il vantaggio di una riduzione dei costi legati ai fermi impianto a causa di guasti e, in generale, un allungamento di quella che è la durata di vita utile delle gru industriali e degli altri impianti di sollevamento. Alla luce di questi benefici, investire nella manutenzione dei carroponti è una scelta che ripaga sempre, sia nel breve che soprattutto nel lungo periodo.