Le chiusure per flaconi farmaceutici a misura di bambino
I bambini sono spinti dalla curiosità di scoprire e conoscere il mondo che sta intorno a loro e, come ben sanno mamma e papà, è necessario che i piccoli siano sempre tenuti d’occhio poiché basta un attimo di distrazione perché succeda un incidente.
L’avvelenamento accidentale dovuto alla tendenza dei bambini (soprattutto molto piccoli) di mettere in bocca tutto ciò che si trovano è una delle principali cause di richiesta di assistenza urgente ai centri antiveleno: si calcola che infatti oltre la metà delle chiamate riguardino proprio soggetti di età compresa fra uno e quattro anni.
A questo proposito è bene ricordare che tutti i prodotti farmaceutici e, in generale, le sostanze potenzialmente nocive devono essere tenute al di fuori della loro portata: ad esempio in armadietti situati in alto, oppure in scomparti e contenitori chiusi a chiave. Attenzione anche a non lasciare inavvertitamente in giro dopo l’uso un flacone o una scatola di pastiglie, perché la curiosità dei piccoli è molto più veloce dell’occhio dei grandi!
Se da una parte i genitori devono stare attenti, dall’altra anche le aziende che producono i farmaceutici devono fare la loro parte per fare in modo che i contenitori siano “a prova di bambino”. Bormioli Rocco ha da sempre a cuore la questione, ed è per questo motivo che nel suo catalogo di prodotti dedicati al packaging sono presenti soluzioni per il confezionamento pensate appositamente per resistere alle attenzioni dei bambini che inavvertitamente vi si trovano dinnanzi.
Per proteggere i bambini dagli incidenti domestici nella gamma di packaging farmaceutico Bormioli Rocco sono presenti apposite soluzioni come ad esempio le chiusure per flaconi “child resistant” che evitano le aperture accidentali da parte dei più piccoli. Particolarmente apprezzati in ambito pediatrico sono anche i prodotti “Safe & Easy” rappresentati da flaconi e tappi ad alta sicurezza apribili solamente da una persona adulta.