Le proprietà dell’insalata mista per dimagrire
L’insalata mista rappresenta un contorno ideale per chi ha la necessità di dimagrire o comunque il desiderio di mantenersi in forma. Semplice e veloce da preparare, deve essere composta dal maggior numero possibile di varietà, così da garantire un apporto nutrizionale completo ma leggero. In particolare, essendo composta soprattutto da fibre e acqua, l’insalata mista ha il pregio da un lato di contribuire a idratare l’organismo, favorendo lo smaltimento della ritenzione idrica e, dall’altro lato, di saziare con una certa rapidità.
Il consiglio per chi vuole perdere peso, non a caso, è quello di consumare questo piatto all’inizio del pasto, e non dopo aver già mangiato un primo e un secondo. In questo modo la fame svanisce e non si è tentati dal rimpinzarsi di pane, dolci, pasta o – peggio ancora – grassi.
Ma c’è un altro beneficio che non va dimenticato: le fibre, infatti, fanno sì che l’indice glicemico rimanga basso anche se successivamente si introducono carboidrati. Per questa ragione iniziare il pasto con un’insalata mista è raccomandato soprattutto a chi soffre di diabete.
Quali verdure usare per preparare l’insalata mista
Il bello di un’insalata mista è che ognuno è libero di sbizzarrirsi come meglio crede nella scelta degli ingredienti, vista la varietà di proposte che la natura mette a disposizione in ogni periodo dell’anno.
Il solo consiglio che vale la pena di tenere a mente è quello di seguire la stagionalità dei prodotti: in estate, per esempio, si potrà puntare sulla rucola, sui pomodori e sui cetrioli, mentre in autunno e in inverno si potrà lasciare spazio ai finocchi, ai ravanelli e ai broccoli.
Senza dimenticare, poi, gli evergreen che sono disponibili praticamente sempre: è il caso delle cipolle e del sedano, ma anche delle carote. Queste ultime possono essere messe nell’insalata sia crude che cotte: in effetti il betacarotene viene assorbito con più facilità dal corpo umano se le carote sono cotte in un filo di olio.
Gli ingredienti da privilegiare
Ma proseguendo nella rassegna degli ingredienti a cui si può fare riferimento per un’insalata mista dimagrante, è utile tenere conto della lattuga, del radicchio rosso e della scarola, così come del cavolo cappuccio, della verza, della rapa rossa e dell’indivia.
Per usufruire di un buon apporto proteico il suggerimento è quello di approfittare dei legumi cotti: anche in questo caso si può scegliere tra i cannellini, i fagiolini, le fave, i ceci, e così via. Per il condimento, l’olio di oliva extra vergine crudo va più che bene, così come il succo di limone o l’aceto.
Vietato il sale, che non serve a niente e copre solo i sapori: quella di metterlo sull’insalata è solo un’abitudine, ma nel giro di pochi giorni ci si renderà conto che anche senza i piatti sono estremamente gustosi.
Perché l’insalata fa dimagrire
Dal pan di zucchero alla rucola selvatica, dalle zucchine crude alla barbabietola, dal porro alla cipolla, dai germogli di soia ai fagioli: verdure e legumi sono straordinari per chi ha bisogno di perdere peso perché saziano in fretta e, in più, vantano proprietà diuretiche che agevolano l’espulsione dei liquidi in eccesso.
Consumando molte fibre, poi, si stimola la regolarità intestinale, con un effetto brucia grassi ben visibile sia dal punto di vista estetico che sotto il profilo della salute. Sia chiaro, però, che non si deve commettere l’errore di mangiare solo insalata mista sia a pranzo che a cena, perché l’organismo umano ha comunque bisogno di carboidrati, che rappresentano la fonte di energia più importante.
Guida alla costruzione dell’insalata mista perfetta
Tra le varietà di insalata da preferire ci sono la Oak Leaf e la Marvel of Four Seasons, come ha messo in evidenza una ricerca svolta dagli studiosi dell’Università di Pisa. Si tratta in tutti e due i casi di insalata rossa: ed è proprio tale colorazione a conferire un potere antiossidante superiore a quello delle classiche insalate verdi. La lotta ai radicali liberi, insomma, è amplificata grazie alle cianidine.
L’insalata mista ideale è quella che consente a chi la mangia di dimagrire in modo naturale. Che si opti per le indivie, per le cicorie o per le lattughe, in ogni caso si può approfittare dei benefici che vengono assicurati da fibre che saziano e al tempo stesso favoriscono l’eliminazione delle tossine.
Non va dimenticato, poi, che tanto il betacarotene quanto la clorofilla servono a mantenere attivo il metabolismo. Insomma, l’insalata è fondamentale per placare l’appetito, a patto che venga introdotta nel contesto di una dieta equilibrata. E per beneficiare di un gusto più intenso si può ricorrere ai semi: quelli di zucca, quelli di sesamo o quelli di lino, per esempio. Infine, non vanno sottovalutati ingredienti come le olive, le mandorle, le noci e perfino la frutta: una mela a spicchi o dei filetti di arancia in un’insalata sono un tocco da chef.